Progetto old

Madeincolours è un progetto che nasce con lo scopo di tutelare la salute del consumatore, proteggere l’ambiente e riqualificare la produzione industriale italiana/europea tessile, conciaria, cartaria, del legno e della plastica.

LO SCENARIO

Il contesto attuale è infatti particolarmente delicato. Oltre alle difficoltà comuni a tutte le imprese, legate alla congiuntura economica, alle tasse, alla burocrazia e alle difficoltà di accesso al credito, le aziende europee del settore della colorazione si trovano a dover sostenere in più il peso delle costose e severe certificazioni comunitarie.
In particolare il Regolamento REACH impone a tutti produttori e importatori di sostanze chimiche – quindi anche coloranti – la registrazione di ogni singola sostanza, attraverso una procedura lunga, complessa e costosa.
Tutte le merci colorate prodotte in Europa – abbigliamento, arredamento, accessori, imballi, prodotti di carta e di cartone… – sono quindi certificate come sicure ed etiche per legge, ma hanno inevitabilmente prezzi più alti rispetto a quelle importate da Paesi Extraeuropei, non certificate e non vincolate ad alcun controllo.

Il consumatore finale non ha però percezione della differenza qualitativa che c’è dietro la differenza di prezzo tra prodotto europeo ed extraeuropeo.

L’IDEA

L’obiettivo di madeincolours è attuare le azioni più efficaci per informare e sensibilizzare i consumatori finali sulla differenza qualitativa tra prodotti europei ed extraeuropei.
Si tratta, quindi, da un lato di rendere nota a tutti l’esistenza di severe normative comunitarie a tutela del consumatore, a cui le aziende europee sono obbligatoriamente soggette; dall’altro di permettere ai potenziali clienti di riconoscere immediatamente sul punto vendita i prodotti colorati in Europa.

Solo imparando a conoscere e riconoscere il valore (non solo il prezzo) del Made in Italy / Made in Europe, il consumatore potrà effettuare scelte d’acquisto realmente consapevoli.

Per attuare questo progetto, madeincolours intende unire le forze di tutti, comprese aziende tra loro concorrenti, nella convinzione che, soprattutto nei momenti di crisi, muoversi insieme sia la scelta più vantaggiosa per ciascuno.

GLI STRUMENTI

Un’etichetta informativa. Una campagna di comunicazione. Un sito web.

Le aziende aderenti la applicano ai loro prodotti per contraddistinguere gli articoli colorati in Europa. Oltre a riportare il marchio madeincolours, l’etichetta è provvista di codici digitali per la tracciabilità delle merci, per garantire un efficace controllo anticontraffazione.

Le attività di comunicazione pubblicitaria e di ufficio stampa previste mirano a sensibilizzare i consumatori sulle tematiche della colorazione industriale, sui benefici per la salute e per l’ambiente di una filiera controllata, sull’importanza di sostenere l’economia europea attraverso le proprie scelte di consumo. Al contempo, potranno informare sulla nascita del marchio madeincolours e sulla possibilità di identificare i prodotti certificati attraverso la nuova etichetta.

Grazie all’aggiornamento delle azioni in atto e alla pubblicazione dei profili di tutte le aziende aderenti, il web sarà un punto di riferimento per consumatori, aziende e media.